Campionato U13 - Esperia vs Olimpia : 44 - 57

16.05.2014 12:17

Ci si giocava il titolo di campione provinciale sul gommato di via Pessagno e come da pronostico nessuno era intenzionato a uscire dal campo senza averci provato. Ne è risultata una partita combattuta per tutti i 40 minuti al termine dei quali i Pumas hanno prevalso per 44-57, risultato che consente loro sia di conquistare il titolo che di mantenere l'imbattibilità in campionato.

L'avvio era tutto di marca bianco verde coi nostri che andavano a segno con discreta precisione, controllavano le manovre offensive avversarie e conquistavano 7 lunghezze di vantaggio, sino a che un infortunio a Cau li costringeva non solo a fare a meno del suo apporto per alcuni minuti, ma a schierare anche l'ultimo lungo, cosa che condizionerà pesantemente l'esito del secondo quarto. L'Esperia ne approfitta ed accorcia le distanze, ma una buona reazione dei Pumas rimette le cose a posto e dopo 10 minuti il tabellone recita 17-9 in nostro favore. Gli 8 punti potrebbero far supporre una gara fotocopia dell'andata coi nostri facili vincitori, ma mai impressione si rivelerà più fallace. Con il regolamento che impone nel secondo quarto di non schierare contemporaneamente più di 2 atleti già impiegati nella prima frazione, l'Olimpia che ha già fatto giocare tutti e 4 i suoi lunghi più il play-maker si ritrova con una coperta corta a dover operare degli inevitabili compromessi. Si ruotano più volte i ragazzi alla ricerca della soluzione più equilibrata e tenendo conto anche della situazione falli, ma i padroni di casa attraversano un buon momento, si rifanno sotto e sospinti dall'entusiasmo del numerosissimo pubblico portano a casa la frazione con un parziale di 15-9 andando negli spogliatoi sotto di 2 sole lunghezze sul 26-24.

La pausa lunga consente ai nostri di tirare il fiato e riordinare le idee, ma soprattutto sancisce la fine delle limitazioni ai cambi, poichè nella seconda metà di gara gli allenatori possono liberamente decidere chi mandare sul terreno di gioco senza vincolo di sorta. 

Il terzo quarto vede partire ancora i granata con grinta e decisione ma i nostri rispondono colpo su colpo e si va avanti sul filo dell'equilibrio per 5 minuti quando i padroni di casa operano il fatidico aggancio tra il tripudio e l'esultanza del numerosissimo pubblico che vede l'inerzia della partita volgere a loro favore. Ma i nostri mantengono la calma nel momento di apparente maggiore difficoltà e riconquistano d'autorità il vantaggio all'azione successiva. Si gioca ormai in una bolgia ed i granata giustamente ci credono ma i Pumas non cedono di un millimetro, fanno quadrato e non solo respingono gli assalti avversari ma allungano riportandosi sopra di 5 lunghezze chiudendo il parziale sul 16-13 a loro favore.

Gli ultmi 10 minuti partono dunque sul 42 a 37 che teoricamente lascia aperto il finale a qualunque soluzione con l'Olimpia avanti nel punteggio ma l'Esperia sospinta dal un pubblico calorosissimo, agguerrito ed entusiasta. Fortunatamente per noi invece l'ultimo quarto vede quasi immediatamente cambiare l'inerzia coi nostri che riprendono in mano le redini dell'incontro, mantengono lucidità e progressivamente si allontanano nel punteggio. Per 3/4 di gara i Pumas si erano aggrappati ad iniziative isolate, mostrando scarso gioco d'insieme; nel periodo finale divendono aggressivi sin dalla rimessa rubando diversi palloni, conquistano per la prima volta quasi tutti rimbalzi anche in fase offensiva e vanno a bersaglio diversi giocatori sino a quel momento piuttosto in ombra. I 5 punti di vantaggio diventano subito 6, 8 e poi 10 e si capisce che gli ultimi minuti non saranno per noi gravidi di sofferenza. Gli esperini non mollano mai e si battono con volontà e coraggio, ma si capisce che l'entusiasmo  si affievolisce e la speranza si fa sempre meno viva man mano che scorre il tempo. La difesa che era stata l'arma vincente dei granata per 30 minuti diventa finalmente patrimonio anche dei Pumas che concedono agli avversari solo 7 punti nel quarto decisivo a fronte dei 15 di marca biancoverde che scrivono il 57 a 44 finale ed i 13 punti di divario.

Una vittoria frutto della volontà e della capacità di mantenersi lucidi nei momenti decisivi, ma soprattutto della difesa operata nei 10 minuti finali e di una buona prestazione a rimbalzo, aspetto in cui i nostri avevano particolarmente lasciato a desiderare nella gara di andata.

Naturalmente restano numerose pecche ed aspetti da migliorare che andranno analizzati a tempo debito, ma non sarebbe giusto dimenticare quanto di buono fatto vedere dai nostri ragazzi su un campo difficile ed in un clima particolarmente (sebbene leggittimamente) ostile che li ha visti reagire in modo lucido, incisivo e perentorio al momento di maggiore difficoltà. Paradossalmente proprio nell'istante in cui sono stati raggiunti e si poteva temere di vederli piegati sulle ginocchia, hanno iniziato a dare lo strattone decisivo senza mollare di un centimetro sino alla sirena finale.

Sarebbe da ipocriti negare che questa vittoria è soprattutto importante sotto l'aspetto psicologico; non perchè la conquista del titolo provinciale sia traguardo minore, ma perchè tra 15 giorni si assegnerà quello regionale e le gerachie dovranno essere ridisegnate partendo da zero.

Anche per le formazione della griglia della Final Four la differenza è irrilevante. Coral 93 e Dinamo 2000 si equivalgono e se è vero che a noi toccheranno i secondi invece che i primi è altrettanto vero che i nostri avversari hanno battuto i loro nello scontro diretto. 

Pertanto sarà bene per tutti approcciarsi alle semifinali regionali con la dovuta concentrazione ed umiltà senza sottovalutare nessuno e pensare solo in seguito alla finale, benchè l'impressione sia che Esperia ed Olimpia potrebbero trovarsi il 7 Giugno nuovamente contrapposte. Ma come diceva il premio Nobel per la fisica Niels Bohr : "E' sempre difficile fare previsioni soprattutto se riguardano il futuro" per cui sarà bene attendere l'esito delle semifinali prima di fare altre analisi per non doverci poi trovare a raccontare di una finale tra algheresi e sassaresi.

 

Tabellini Olimpia: Sinico 4, Spinas, Cau 29, Frongia 3, Secchi 2, Fancello 6, Lolliri, Boi 13, Porrà, Presta, Manca

Allenatori: Matta e Peretti