Campionato U14 - Olimpia vs Esperia : 41 - 74

L'Esperia 2000 è probabilmente la formazione meglio attrezzata del campionato, destinata a giocarsi il titolo contro i campioni uscenti del Basket 90 di Sassari. Nessuna meraviglia dunque che i nostri 2001 non abbiano retto il confronto neppure per pochi minuti, piuttosto la gara di questo pomeriggio suggerisce alcune riflessioni che espliciteremo dopo un breve resonto della partita. 

Diciamo però subito che i 33 punti che alla fine hanno diviso le 2 squadre non fotografano fedelmente il divario attualmente esistente tra i due gruppi perchè, come sempre accade quando la partita è archiviata già pochi minuti dopo la palla a due, il calo di intensità e le numerose rotazioni finiscono per "ammorbidire" in parte la distanza nel punteggio che a partita tirata quintetto contro quintetto ci avrebbe visto soccombere in maniera molto più pesante.

Quando infatti i granata hanno spinto sull'acceleratore hanno dimostrato di poter fare ciò che volevano anche senza dover schierare il quintetto base.

Venendo alla cronaca diciamo che il punteggio è rimasto in parità per meno di 2 minuti, poi c'è stato subito il primo mini break di 6 a 0, cui i nostri hanno coraggiosamente cercato di rispondere colpo su colpo e portandosi ad un certo punto sul meno 4, ma solo grazie al calo di intensità avversario. Appena hanno voluto, gli esperini sono nuovamente scappati via ed il 18 a 10 del primo quarto racconta di un relativo equilibrio che in realtà non è mai esistito.

Nella seconda frazione infatti l'Esperia ha attuato una zone press per alcuni minuti impedendo quasi sistematicamente ai Pumas di superare la metà campo e realizzando un pesante parziale di 26 a 9 che è probabilmente la reale differenza (15-20 punti a quarto) tra le due formazioni.

Dopo il riposo la seconda metà gara è stata complessivamente equilibrata tanto che nei 20 minuti finali il punteggio è stato di 30 e 22, ma solo perchè per loro si è trattato di una semplice sgroppata di allenamento.

Detto dell'andamento della partita vediamo ora qualche riflessione sulla squadra.

Che una formazione U13, pur prima in campionato, soccomba largamente al cospetto della migliore U14 non è certo inusuale. Fatta eccezione per l'Elmas tutte le altre hanno subito la nostra stessa fine ed infatti si trovano alle nostre spalle in classifica, dove noi occupiamo il terzo posto.

Il problema non è l'aver perso e pesantemente, ma l'aver visto i ragazzi mortificati senza motivo. Quando si disputa un campionato in cui i migliori fanno zone press o ci si attrezza per affrontarla oppure, se a 12 anni non è ancora tempo di apprendere un certo tipo di schemi e tattiche, si va in campo con serenità al solo scopo di divertirsi e fare esperienza. D'altronde contro tutti gli altri avversari nell'U14 avevamo vinto e le rare volte in cui l'esito ci era stato sfavorevole la sconfitta era stata contenutissima e la partita in bilico sino alla fine. Oggi non avevamo alcuna chance perchè gli avversari erano fisicamente, tecnicamente e soprattutto tatticamente infinitamente superiori a noi e la sensazione è stata che i ragazzi fossero gravati della responsabilità di fare una discreta figura che invece non avrebbero potuto fare in alcun modo. Non si deve dimenticare che un anno a questa età è una distanza abissale, tanto che la stessa Esperia 2000 (che è una squadrone) nel campionato provinciale U15 si è piazzata 6°, così come il Genneruxi 1999 (che è ancora più forte) nel campionato regionale U17 è giunta 9° cioè tutte peggio di quanto faremo noi.

Questa partita (e così anche tutto il campionato U14) avrebbe dovuta essere vissuta come una occasione per fare esperienza contro avversari di ottimo livello ed un utile allenamento in vista delle finali regionali U13, cioè il nostro campionato. Vissuta come è stata vissuta oggi, temo ingeneri nei ragazzi solo sfiducia ed insicurezza, cosa che oltre che controproducente è anche ingiusto.

A corollario del nostro ragionamento riportiamo la recentissima esperienza del Join the Game in cui abbiamo visto all'opera i migliori U13 ed U14 d'Italia.

Ebbene i nostri ragazzi si sono battuti alla pari coi vicecampioni italiani che ci hanno eliminati per 1 solo punto (Virtus Bo - Olimpia CA : 8-7) a testimonianza del fatto che il nostro è un ottimo livello per dei 12enni. Gli U14 visti a Fano erano invece di un livello per noi irraggiungibile (per noi e per gli altri) e nessuna delle squadre U13 viste nel torneo avrebbe potuto vincere una sola partita contro l'ultima delle U14 presenti al Join the Game.

Il lavoro che dobbiamo fare non deve dunque mirare a poter giocare oggi come l'Esperia 2000, perchè non è possibile, ma a saper giocare il prossimo anno come le formazioni U14 viste a Fano. Perchè quest'anno la nostra squadra ha dimostrato di poter valere le migliori a livello nazionale e ciò che si deve cercare di ottenere è che sia così anche la prossima stagione.

Tabellini Olimpia: Sinico 2, Spinas 2, Cau 26, Secchi 2, Fancello 4, Boi 2, Frau 2, Presta, Manca, Romani, Marini 1

Allenatori: Matta e Peretti