L'Olimpia vince il primo torneo Cantina del Bovale Cup

Primo impegno stagionale per i Pumas 2001 che domenica 19 hanno chiuso la preparazione precampionato con un interessante torneo amichevole organizzato dal SAAB Terralba, la cui formula prevedeva due semifinali mattutine (Olimpia U15 vs Terralba U16 ed Esperia U15 vs Basket 90 U15) e finali al pomeriggio.

Nel primo incontro i nostri ragazzi hanno avuto la meglio sui padroni di casa, grazie soprattutto al divario costruito nella prima metà di gara in cui hanno scavato un solco di ben 23 lunghezze. Il 43 a 20 con cui si è andati al riposo ha consentito ai Pumas di gestire la ripresa senza particolari problemi e chiudere sul definitivo 75 a 47. Analogo copione anche per la seconda semifinale tra Esperia e Basket 90, coi granata subito avanti, risultato mai in discussione e divario finale di quasi 40 lunghezze. Così dopo la pausa pranzo e la finale di consolazione vinta dai sassaresi, le due squadre cagliaritane si sono affrontate in un derby che verosimilmente sarà replicato più volte nella prossima stagione e con ogni probabilità sarà anche il confronto che assegnerà il titolo regionale, come  d'altronde è accaduto nelle due passate stagioni.

La gara si preannunciava  come estremamente equilibrata e dall'esito quanto mai incerto ed in questo senso va certamente salutato con soddisfazione l'atteggiamento mentale con cui i Pumas hanno approcciato l'impegno. Nessuna distrazione, massimo rispetto per l'avversario, ma al contempo assoluta consapevolezza dei propri mezzi e delle proprie qualità. Ne è scaturita una prova di grande maturità, che ha portato i Pumas a condurre con autorevolezza la gara per tutti i quaranta minuti, ribattendo puntualmente colpo su colpo ad ogni tentativo di recupero degli avversari.

Palla a due e primo canestro granata, cui i nostri rispondono con un parziale di 8 a 0 frutto di una difesa molto attenta ed un gioco offensivo caratterizzato da assoluta coralità. A riprova di ciò si consideri che i 16 punti segnati dai Pumas nel corso del primo quarto portano la firma di tutti e 5 i ragazzi schierati sul campo. Dopo il break iniziale il divario si mantiene inalterato per alcuni minuti, poi sul finale di semitempo l'Esperia si rifà sotto chiudendo sul 13 a 16 ad un solo possesso di distanza. Nel secondo quarto però i Pumas aumentano l'intensità offensiva e restano molto solidi in difesa, marcando un parziale di 20 a 11 che porta a 12 lunghezze il divario tra le due formazioni alla pausa lunga, ma soprattutto testimonia dell'ottima amalgama di gioco raggiunta dai campioni regionali, che da Bormio in poi sono decisamente maturati ed hanno sviluppato delle dinamiche d'insieme su cui si sono facilmente inseriti i nuovi innesti, quasi che avessero fatto parte del gruppo da sempre. Il merito di ciò non può che essere attribuito alla gestione tecnica della squadra evidentemente lungimirante.

Al rientro dagli spogliatoi, il vantaggio non muta fortunatamente l'atteggiamento dei Pumas, che consci del fatto che tutto è ancora assolutamente da giocare, restano concentrati, approcciano ogni singola azione come fosse quella decisiva ed incrementano progressivamente il vantaggio che arriva a toccare al 27' i 22 punti. Un buona reazione granata accorcia sul finale di semitempo le distanze e si arriva al + 17 quando mancano 10' alla sirena.

Nel corso dell'ultima frazione, per i Pumas, che hanno dovuto spendere numerosi falli per contenere i centimetri e la fisicità avversaria, iniziano le difficoltà ed il conto arriva quando due quinti dello starting five è costretto, causa quinta infrazione personale, ad accomodarsi definitivamente in panca anzitempo. Il finale di partita è dunque di sofferenza, coi granata che con veemenza tentano l'assalto finale, ma i nostri mantengono calma e lucidità e gestiscono il cronometro con sapienza senza che di fatto l'esito finale sia mai in discussione. Così nonostante il 25 a 12 di parziale in favore dell'Esperia, il punteggio finale recita 65 a 61 per l'Olimpia, che si aggiudica meritatamente il torneo.

Ovviamente si trattava di un impegno amichevole precampionato da considerare non certo come un traguardo, ma un banco di prova in vista della imminente stagione. Ed infatti il risultato numerico, per quanto graditissimo, giacchè vincere  fa sempre più piacere che perdere, è davvero la parte meno importante della giornata di domenica. Quello che la squadra deve portarsi a casa da Terralba è la conferma del potenziale del gruppo, che è decisamente maturato, ed i progressi dei singoli, alcuni dei quali in netto progresso rispetto a solo alcuni mesi fa. Ci sono ovviamente una infinità di limiti, come è normale che sia, ma non manca certo al nostro staff tecnico la competenza e l'entusiasmo per lavorare anche sulle debolezze.

In chiusura faremo un'eccezione alla nostra consueta politica di limitare le citazioni dei singoli nel corso della disamina delle partite, ma trattandosi dell'attribuzione di un premio, ci pare corretto sottolineare che il riconoscimento come MVP del torneo è stato assegnato a Salvatore Manca, peraltro top scorer tra i bianco-verdi.

Tabellini Olimpia (semifinale): Sinico 10, Spinas 12, D'Onghia 11, Cau 12, Frongia 2, Secchi ne, Boi 13, Presta 2, Pisano 3, Porrà 2, Manca 8

Allenatori: Manca e Lotti

Tabellini Olimpia (finale): Sinico 8, Spinas 2, D'Onghia 11, Cau 13, Frongia, Secchi ne, Boi 11, Presta, Pisano, Porrà, Manca 20

Allenatori: Manca e Lotti